La Settimana Santa a Siviglia è qualcosa davvero speciale e coinvolgente. La Pasqua è molto sentita in tutta Andalusia e in Spagna ma a Siviglia è senza dubbio unica e particolare. La Semana Santa di Siviglia è la festività religiosa più importante d’Andalusia. I visitatori da tutta la Spagna e anche stranieri che vengono a vivere questa settimana speciale per i sivigliani sono tantissimi e riempiono la città.
Cristo del Gran Poder nel 1914
Cristo del Buen Fin attualmente
Settimana Santa di Siviglia
Storia e origine della Settimana Santa di Siviglia
L’origine della Settimana Santa di Siviglia dobbiamo cercarlo al medioevo. Già nel XIV secolo c’erano processioni che sfilavano durante la settimana di Pasqua, ma è dal XV-XVI secolo che questa tradizione viene ufficializzata, quando compaiono le confraternite di Siviglia. È qui che dobbiamo parlare di Fadrique Enríquez de Ribera, figlio di Pedro Enríquez de Quiñones e Catalina de Ribera, che nel 1518 decise di intraprendere un viaggio di pellegrinaggio nella città santa di Gerusalemme. Lì, contò il numero di passi che c’erano dal pretorio di Pilato fino al monte Calvario, cioè la distanza della Via Crucis. Dopo questo e dopo aver visitato i luoghi santi della Palestina, tornò a Venezia. A quel tempo, invece di proseguire direttamente verso Siviglia, decise di iniziare un tour della penisola italica per visitare le sue opere d’arte più importanti, fermandosi a Firenze, Roma, Napoli, Pisa, Bologna e Genova.
Al suo ritorno a Siviglia, oltre aver ampliato e arricchito il suo palazzo sivigliano (Casa de Pilatos) a cui ha incorporato elementi artistici tipici del rinascimento italiano, istituì una processione che rappresentava la Via Crucis. Il percorso di questa processione incominciava al suo palazzo e raggiungeva un altare che si trovava in campagna al di fuori della città, alla stessa distanza che aveva trovato il monte Calvario a Gerusalemme dal pretorio di Pilato, nella cosiddetta Cruz del Campo. Dopo l’istituzione della processione della Via Crucis da parte di Fadrique e la comparsa a Siviglia di tante confraternite che rappresentavano un momento della vita di Gesù, nel XVII secolo si stabilisce che tutte le processioni debbano sfilare alla Cattedrale di Siviglia in un percorso ufficiale. Come curiosità, la marca di birra di Siviglia si chiama Cruzcampo, poiché la fabbrica di questa marca sivigliana è stata costruita all’inizio del 1900 vicinissima all’antico altare della Cruz del Campo (oggi al quartiere di Nervión, in calle Luis Montoto).
Come funziona la Settimana Santa a Siviglia
Oggi come oggi a Siviglia ci sono 71 confraternite. Ogni confraternita organizza le sue processioni e ognuna ha inizio dalla capella del suo quartiere dove rimangono tutto l’anno le diverse sculture delle processioni. Durante poco più di una settimana (Settimana Santa) queste confraternite fanno la processione fino alla Cattedrale. Questa festività speciale a Siviglia inizia il venerdì di passione e finisce la domenica di Pasqua. Il giovedì santo è ovviamente il giorno più importante della settimana poichè ha una sessione doppia, giorno e notte, e si sviluppa la madrugà (si riferisce alla notte che è quando sfilano le processioni più venerate e sentite a Siviglia).
Ogni confraternita può portare in corte da 1 a 3 pasos facendo la Carrera Oficial (il percorso ufficiale che devono eseguire le processioni parte dalla Campana, passando da Calle Sierpes, e finisce alla Cattedrale). Nel caso della Madonna conosciamo al paso come “palio“. Di solito le confraternite portano in corte un cristo, una madonna (palio), e anche alcune possono avere un paso de misterio (in cui si rappresenta qualche scena della vita di Gesù). Le confraternite portano in corte non solo questi pasos ma anche tra i quelli che partecipano si organizzano diversi ruoli, tra cui troverai:
- Capataz, che è scelto dalla confraternita per guidare il paso. È lui che deve parlare ai costaleros.
- Costaleros, che sono quelli che trasportano i pasos.
- Nazarenos, che sono quelli che sfilano durante la processione con il capirote (cappuccio) in testa.
- Penitentes, che sono quelli che fanno il percorso portando una croce di penitenza.
Le confraternite di Siviglia si differenziano per il colore della tunica che portano i nazarenos, per le sculture che portano in corte, per la musica della banda e sopratutto per la parrocchia e il quartiere di provenienza. Tra queste processioni, ci sono alcune veramente speciali che sfilano durante il percorso completamente in silenzo. La processione più corta dura 4 o 5 ore e quelle che fanno i percorsi più distanti possono durare 13 o 14 ore. Le processioni si fanno a tappe (chiamata chicotà) che sono già programmate. Ovviamente i costaleros fanno il percorso a turni, così possono riposare ogni tanto. Nelle pause tra chicotà e chicotà, può sorgere dai balconi una saeta, che è una preghiera cantata. È il momento più coinvolgente per alcuni, siccome la gente che asiste ha tantissimo rispetto e rimane in silenzo.
Dove vedere la Settimana Santa di Siviglia
Durante la Settimana Santa di Siviglia, la zona dove sfilano tutte le processioni è la Carrera Oficial (La Campana, Calle Sierpes, Plaza de San Francisco, Avenida de la Constitución, Catedral de Sevilla). Il problema è che per riuscire a vederle con comodità in questa zona è molto difficile. In questo percorso della Carrera Oficial si mettono palchi e sedie che costano dai 100 a 800€ per tutta la settimana. Anche per un sivigliano è difficile avere una sedia, non diciamo per un visitatore o turista. Come ho già spiegato, ogni quartiere ha la propria confraternita, ma le più venerate, sentite e famose sono:
- El Gran Poder, che sfila durante la Madrugà ed è considerato dai sivigliani el Señor de Sevilla. È una scultura di Juan de Mesa del 1620. Questa processione è portata in silenzo. Vedere camminare in silenzo el Gran Poder per le strade di Siviglia davanti a migliaia di persone è una delle cose che si devono fare almeno una volta alla vita. Anche per chi non ha fede è un momento davvero coinvolgente che consiglio a tutti.
- La Esperanza Macarena, che sfila anche durante la Madrugà partendo dal quartiere della Macarena. Come curiosità, i componenti della banda musicale che accompagna alla Madonna della Esperanza Macarena rappresentano alla Centuria e vanno vestiti come centurioni romani.
- La Esperanza de Triana, che sfila anche durante la Madrugà, partendo da Triana e attraversando il Puente de Isabel II. Oltre la Madonna della Esperanza di Triana, questa confraternita porta in corte al Cristo de las Tres Caídas, che è uno dei pasos più spettacolari della Settimana Santa sivigliana. É un’immagine di Gesù di Nazaret con la croce sulle spalle che evoca il momento della sua terza caduta. In questo paso de misterio evidenzia un soldato romano a cavallo che indica a Gesù la direzione del Calvario. I trianeri dicono che quando il cavallo arriva alla Campana Siviglia inizia a tremare.
Per sapere dove e quando vedere le processioni di Siviglia troverete guide gratuite (programa de mano) che offrono hotel, bar, ristoranti e locali. Su queste guide potete controllare il giorno e gli orari di partenza di ogni confraternita verso la Cattedrale di Siviglia e anche le strade (calles) da dove deve passare ogni confraternita. Zone come Plaza del Salvador, Cuesta del Rosario, Plaza San Francisco, Calle Feria, o Alfalfa sono sempre significative e interessanti, siccome è dove le processioni e le bande musicali danno più “spettacolo” ai sivigliani. Ovviamente sono strade e piazze che saranno sicuramente piene di persone. Invece, le zone secondo me più comode per vedere alcune processioni sono:
- Jardines de Murillo
- Plaza de la Encarnación
- Calle Reyes Catolicos
- Parque María Luisa
- Alameda de Hercules
- Calle Luis Montoto
Cosa mangiare durante la Settimana Santa di Siviglia
In Andalusia normalmente non si mangia la carne dopo il giovedì santo. C’è un piatto classico a Siviglia per la Settimana Santa: espinacas con garbanzos (spinaci con ceci). Anche dovete assaggiare i dolci tipici della Settimana Santa di Siviglia: torrijas e pestiños.
Vedi anche —> Cosa fare a Siviglia
Vedi anche —> Ricetta delle Torrijas: il dolce andaluso di Pasqua
Qui vi lascio un video del Ayuntamiento de Sevilla (Comune di Siviglia) in modo che si possa immaginare com’è la Settimana Santa più bella e coinvolgente d’Andalusia.
Dove dormire durante la Settimana Santa di Siviglia
Durante la Settimana Santa di Siviglia vi consiglierei di non allogiarvi al centro storico siccome in questa settimana ci sono tante persone in giro e tanta confusione, quindi è meglio secondo me se cercate un hotel o appartamento a Triana o San Bernardo. Di solito ci sono sempre processioni per strada dal mezzogiorno fino alla notte durante tutta la settimana. Triana e San Bernardo sono quartieri molto vicini al centro storico ed è anche possibile vivere molto bene l’atmosfera della città.
Vedi anche —> Dove dormire a Triana
Vedi anche —> Dove dormire a Siviglia
Vedi anche —> Cosa vedere a Siviglia
Vedi anche —> Dove mangiare a Siviglia
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